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sabato 2 aprile 2016

Recensione: Lascia che accada di Amber L. Johnson (Giornata mondiale sull'autismo)



Questo è lo spot Rai per la giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo.
Guardatelo... è bellissimo!!!




      A questo punto penso abbiate già capito qual'è il filo conduttore fra questo libro e questa giornata così particolare ed importante.
    Il leitmotiv è proprio l'autismo, perché questo libro non parla solamente di una storia d'amore ma ci apre ad un mondo concreto e reale, fatto di sfumature che non riusciamo nemmeno ad immaginare. 
    Vi è da sempre la convinzione comune che innamorarsi sia semplice, istintivo, naturale... ma è altrettanto semplice innamorasi di una persona che 'non è come noi'? Di una persona che potrebbe non essere capace di ricambiare il nostro amore nella stessa maniera e con altrettanta intensità? Una persona che potrebbe non essere capace di esprimere a parole o con gesti, che per chiunque altro sono naturali, scontati, semplici, quello che prova per la persona che ama?
Vorrei che fossi come me, perché allora capiresti.

    Penso però sia giusto fare un passo indietro, per conoscere e capire le radici di questa storia. 
    Può un amore sbocciare all'età di dieci anni? Penso che sia possibile, soprattutto quando questa persona ti salva la vita per ben due volte. 
     Lilly è una ragazzina vivace, distratta, un po' spericolata ed un giorno si trova a fare da babysitter ad un suo coetaneo, Colton, che invece è un bambino silenzioso, solitario che si perde nel mondo dell'arte e del disegno. 


      E sono proprio queste linee che la Lilly bambina non è capace di decifrare, perché si trova dinnanzi a qualcosa di sconosciuto, un qualcosa al quale non riesce a dare un nome. Quel nome che sarà capace di assegnare solamente diversi anni dopo quando incontra nuovamente Colton poiché inizia che frequentare il suo stesso liceo. Quel nome è: Sindrome di Asperger.
      Per un'adolescente qualsiasi dinnanzi ad una realtà così grande e così diversa il primo istinto è quello di fuggire, o di rimanere a guardare da lontano, ma per lei non è affatto cosi, senza nemmeno pensarci su, decide il suo destino (o era il destino che aveva già scelto per lei?) e decreta che il suo posto è accanto a Colton perché solo ora sente di essere completa, perchè Colton non è un ragazzo 'diverso' è sempre e comunque solo un ragazzo come tutti gli alti, oltretutto molto intelligente che semplicemente voleva essere trattato come tutti glia altri, e che anche lui a sua volta voleva essere amato dalla sua Lilly perché lei è colei che lo aiuta ad affrontare il mondo.
Abbiamo solo ciò che ci viene dato e cosa ne facciamo.
    Una gran bella storia d'amore, che ci insegna che l'Amore va oltre tutto, che l'amore non è solamente mera fisicità, far bagordi, e far follie. L'Amore è pazienza, perseveranza, tenacia, anche quando chi amiamo vive in un universo tutto suo, nel quale è difficile riuscire ad entrare, e che non riesce a comunicare i suoi pensieri, i suoi sentimenti. Neppure l'Amore che prova per te.

Non credo esista l'amore convenzionale. L'amore ti piega. L'amore ti spezza. Amare è imparare a conoscere continuamente l'altra persona, tentando inutilmente di far si che sia tutto perfetto, ma non c'è colpa nel tentare.

Un libro che lascia il segno e ci aiuta ad allargare i nostri orizzonti.
Una storia d'AMORE intensa ed emozionante.
La storia di una ragazza che si innamora di un ragazzo. 
Niente di più.
Niente di meno.


      Ora per la prima volta voglio dedicare questa recensione a due mie Amiche (con la A maiuscola), a due donne, a due madri, a due rocce... la vita è dura, ma voi lo siete dieci volte di più. Siete esempi di vita, una luce da seguire, la vostra forza mi apre il cuore e mi ispira, e spero che un giorno, quando sarò madre, possa essere una madre come lo siete voi! Vi AMO!!!

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