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martedì 8 agosto 2017

Recensione: Per Combatterti (Blood Bonds #5) di Chiara Cilli


 I PRIMI QUATTRO ROMANZI DELLA SERIE
*Clicca sulle copertine del libro per leggere le mie recensioni

  






Una settimana prima…

Una settimana dopo…

       Li ritroviamo così, ognuno a modo suo alle prese con il proprio strazio, alla deriva nel mare inquinato delle loro 'vite'.

Nadyia completamente lacerata mentalmente e fisicamente, dopo la tragica notte in cui Andrè le ha scagliato contro il proprio mostro, dopo che ha toccato con mano la sua brutalità, la sua mancanza di umanità. Ma lei è testarda e non si arrende, si aggrappa con tutte le sue forze, le ultime che le sono rimaste, alla speranza, alla certezza che lui tornerà, la salverà e la porterà via con se.

 

      André è sfinito, debole, afflitto dal rimorso di ciò che le ha fatto e sente emergere un bisogno, per lui strano e mai provato sino ad ora, avverte la necessità di parlare ed aprire i cancelli del mondo delle sue emozioni, e l'unico con cui può farlo è colui che, come lui, gravita in precario equilibrio sul baratro del precipizio... Henri, spento, svuotato, solamente il fantasma di quello che era sino ad un anno prima, un uomo che ha bisogno di tornare in vita e questo sarà il primo compito sulla lista di Andrè.

LA FAMIGLIA PRIMA DI TUTTO

       Scende in campo anche Armand che accantona un attimo le sue preoccupazioni per Andrè e per riprendersi suo fratello Henrì tira fuori quella che per lui sarà la chiave, l'arma che li aiuterà nell'impresa, la lista dei mostri che hanno accompagnavano loro 'padre'. Vogliono tornare a vedere le mani di loro fratello nuovamente imbrattate di sangue, vogliono vedere i loro aguzzini perire per mano sua, vogliono indirizzarlo sulla strada della vendetta, la stessa strada che lo riporterà da loro.
           Lo sperano... lo sanno...

     
     In questa situazione già di per se tragica e precaria, fa il suo ingresso la Regina di Vères, l'assetata di vendetta, la sadica,  Neela Šarapova e cala i carico da novanta… il momento è arrivato, bisogna tagliare i ponti con il passato, i fili che tengono Nadyia ancorata alle persone che la fanno sentire ancora un essere umano, è arrivato il momento del test finale… è arrivato il momento di uccidere.
        Il predestinato è Marc Ivanov, il primo amore di Nadyia nonchè figlio di uno degli 'amici' del Lamaze senior, una brutta mano nel gioco dell probabilità.
       A questo punto ho avuto l'impressione di leggere un altro libro, un'altra storia, uno di quei new adult che ti fanno sognare, che non puoi non amare, la storia di un amore nato tra i banchi di scuola, ricordi di una vita da favola, perfetta e pulita sino a quando non è stata inquinata dall'arrivo di Andrè e della sua richiesta di un nuovo giocattolo... voleva Nadyia, l'ha presa, e per lui questo è stato l'inizio della fine.


        Quella di Andrè e Nadyia è una storia d'amore... osteggiato... sbagliato... difficile, ma resta pur sempre una storia d'amore, non vogliono uccidersi, non vogliono farsi del male, vorrebbero solo esser nati in un altro mondo, aver vissuto un'altra vita, e sarebbero stati perfetti, ma questa è Verés e qui le favole non esistono.


Lo strazio... La resa... L'inizio della fine...
Nuovi scenari si stanno delineando.
Nuovi segreti premono per venire a galla.
Cosa nasconde ancora Armand?
Altri Lamaze in arrivo? 
Riavremo indietro Henri?
Che ne sarà di Andrè e Nadyia?
Spunteremo dei nomi dei morti dalla lista che Chiara ha stilato per le sue bad girls? 
Siamo pronti per il gran finale?

Lo scopriremo solo a fine anno.

GRAZIE CHIARA


2 commenti: