Cantami la ballata della ragazza scomparsa,
Dimmi, potrei essere io quella ragazza?
Col cuore gonfio di gioia, un giorno salpò
Verso l'isola di Skye
Nuvole e brezze, isole e mari,
Monti di pioggia e di sole,
Tutto ciò che era buono, tutto ciò che era giusto,
Tutto ciò che ero non c'è più.
Cantami la ballata della ragazza scomparsa,
Dimmi, potrei essere io quella ragazza?
Col cuore gonfio di gioia, un giorno salpò
Verso l'isola di Skye.
Amo i brividi che percorrono il mi corpo nell'ascoltare questa sigla!
Anche a voi sembra leggermente diversa? Siete dei bravi #OutlanderAddicted, la melodia è un po' diversa ed è stata inserita una parte cantata in francese.
Una chicca: La canzone è un riarrangiamento di McCreary della sua canzone preferita del folk scozzese 'The Skye Boat Song'. La lirica originale narra della fuga di Bonnie Prince Charlie dopo la sconfitta di Culloden grazie all'aiuto di una giovane ragazza scozzese di nome Flora McDonald.
Quanto ci sono mancati da 1 a 10? Un paio di milioni penso.
Mi attengo alla puntata senza citare i libri che in molti non hanno letto.
La scena si apre con Claire a Craigh na Dun, catapultata nuovamente nel 'suo presente', ad Inverness nel 1948, e Jamie non c'è più... he was gone! Lei è da sola con il suo immenso dolore.
All'urlo di Claire disperata i miei occhi non hanno retto e giù di lacrimoni!
Il suo ritorno, dolore allo stato puro per lei, felicità immensa per Frank, sua moglie è tornata ed è l'unica cosa che conta. Magistrale l'interpretazione di Frank. Non si ha nemmeno per un secondo l'impressione di ritrovarsi di fronte a Jack Randall, gli occhi pieni d'amore con cui guarda Claire, il ricordo dello strazio provato durante la sua assenza, le sue parole, la decisione di accogliere il figlio di Claire e Jamie come se fosse suo... che dire non avrei mai pensato di poterlo dire, ma ho provato una gran pena per lui ed una profonda ammirazione. Anche se... qualche dubbio mi è rimasto...
Ha vissuto un'avventura straordinaria, Claire. Una di quelle che poche persone potrebbero immaginare. La custodisca come un tesoro. La tenga al sicuro, nascosta in un posto speciale del suo cuore, ma non passi il resto dei suo giorni ad inseguire un fantasma.
Il momento più emozionante dopo quello dello strazio di Claire? La mano di Frank che si trasforma nella mano di Jamie. A mio parere non avrebbero potuto idearla meglio di così. Veramente sublime.
Finalmente incontriamo il nostro amato Jamie in 'tutto' il suo splendore. Tutto virgolettato perché sappiamo che ci vorrà ancora del tempo prima che torni ad essere il ragazzo di cui tutte noi ci siamo follemente innamorate. Il Jamie sempre sorridente e con uno spiccato senso dell'umorismo.
Il momento più brutto? Quando Claire ha tentato di togliere la fede nuziale di Jamie...
Ed ecco che fa il suo ingresso nella serie il 'bad guy' di questa serie: Il Conte di Saint-Germaine. Potevano metterlo meno gnocco però... vabbè ci passeremo su, lo odieremo comunque!
Io direi che è stato proprio un inizio col botto che ha reso giustizia alla lunga attesa e non ha deluso nessuna delle mie aspettative. Brividi... brividi... brividi...
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