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venerdì 22 maggio 2015

Ricordati di sognare, Ruin #1 Di Rachel Van Dyken -> RECENSIONE



Sinossi

   Per due anni, è come se non avessi vissuto; ero persa in un baratro di dolore, da cui credevo non sarei più riemersa. Poi ho incontrato Wes Michels. Lui è il raggio di sole che ha squarciato le tenebre della mia esistenza, la luce che mi ha ridato la speranza e la forza di ricominciare. Mi sono affidata ciecamente a lui, anche quando tutti mi dicevano di non farlo: Wes è troppo ricco, troppo impegnato a diventare la nuova stella del football e, soprattutto, troppo corteggiato per rimanere fedele a una ragazza come me. Non sanno quanto si sbagliano. Non conoscono il suo cuore e sono all’oscuro del suo segreto. Su una cosa però avevano ragione: non avrei dovuto innamorarmi di lui. Ho paura che, se resterò ancora una volta sola, sprofonderò di nuovo nel baratro. Perché adesso so che ogni giorno passato con Wes potrebbe essere l’ultimo…



Punto della Reading Challenge:
40. Un libro scritto da un autore di cui non hai ancora letto niente





Suggerimento musicale -> 'Beneath your beautiful' di Labrinth feat Emeli Sandé




    Ti darò tutto il tempo che ho... era tutto ciò che avevo da offrirle. Il tempo era la cosa più preziosa che mi restava, e l'avevo promesso a lei.
    E' sicuramente questa la prima parola che mi viene in mente se penso a questo libro, il tempo, che scorre inesorabile e trascina via con se ogni cosa.
    Già dalla presentazione e dalla dedica si intende che questo non sarà un libro semplice da leggere, ne quantomeno uno di quei libri che cade nel dimenticatoio dopo un paio di mesi. L'argomento di narrazione del libro è piuttosto evidente, ed il prologo non lascia spazio a dubbi... la perdita, la paura, la fine che si avvicina...
    Cancro. Una parola che incute terrore solo a sentirla pronunciare. Ma malauguratamente, troppo reale, troppo attuale, che tocca troppe famiglie. Un male che non guarda in faccia a nessuno.
   Un argomento serio e delicato per una così giovane autrice,lei però lo ha vissuto in prima persona, attraverso diversi casi nella sua famiglia, e ciò si evince molto da come ha scritto questo libro.


      Due ragazzi, troppo giovani di fronte a dolori troppo grandi...
    Kiersten, una ragazza semplice, con una vita normale, che un giorno si ritrova senza genitori perché le sono stati strappati via da un fatale incidente... 
   Avevo sempre avuto la sensazione che dovessi soffrire, perchè loro avevano sofferto. Stupido. eh? Ma è la condizione umana a esserlo. Ci torturiamo per provare sollievo. Ed era esattamente ciò che facevo io: mi torturavo perchè la vita era ingiusta.
    Poi c'è lui, Weston, bellissimo, ricchissimo e stella nascente del football americano, cosa gli manca vi starete chiedendo? Perde la mamma da bambino, un anno prima suo fratello si suicida ed ora deve affrontare una corsa contro il tempo che gli resta... 
    Adesso era tutto diverso, perché avevo capito che non ci è dato sapere quale sarà il nostro ultimo istante. E allora non dovevo perderne neanche uno.
    Un ragazzo, che deve lottare contro ciò che non ci è dovuto di conoscere... il destino ed il suo essere ingiusto!
    Così inizia a riscoprire i piccoli valori della vita che spesso passano inosservati, decide di fare da referente nella sua università per aiutare le matricole ad ambientarsi nel campus e attraversare il passaggio fra l'adolescenza e l'età adulta, sperando di aiutare coloro che come suo fratello quell'età proprio non riescono a viverla.
    E poi arriva lei a sconvolgergli a vita ancor di più... 
   Il bivio, cogliere questa probabile ultima gioia che la vita ti sta regalando e morire senza aver vissuto davvero? O stare ontano da lei per evitarle così il dolore di doverlo perdere per sempre?
    Decide di non rivelarle la sua malattia e di aiutarla a rompere il guscio nel quale si è rinchiusa, insegnandole a vivere la vita così come ci viene... senza perderci nemmeno un minuto, che fatalmente potrebbe essere l'ultimo.



     Ma non hanno fatto i conti con quel folle sentimento che è l'Amore, e quello che iniziano a nutrire l'uno nei confronti dell'altra però è quel tipo di Amore che si incontra una sola volta nella vita, ed alla fine non puoi far altro che cedervi e lottare per esso con tutte le forze che hai.
   Un amore che sboccia piano piano, nessuna fisicità, nessuna volgarità, la purezza, la lentezza con la quale cresce e si evolve, nonostante l'unico lusso che lui non può permettersi è proprio questo... il tempo!


    Il male che avanza, l'amore che allevia il dolore, la confessione a lei e l'epilogo che fino all'ultimo non sai quale sarà...
   Un romanzo che ti affascina, travolge, emoziona e ti fa calare talmente tanto nei personaggi che li senti scorrere in te. Un crescendo che tiene con il fiato sospeso dall'inizio alla fine, perché sai a cosa stai andando incontro e l'ansia ti assale.
   La cosa che colpisce di più in assoluto in questo romanzo penso che siano la forza ed il coraggio di Weston che nonostante abbia ricevuto così tanto dolore dalla vita, non si abbatte e con tenacia affranta il suo percorso, ed ora ha una ragione in più... lei. 
   Le parole che usa sono davvero magnifiche e toccanti... alcuni dei veri e propri mantra che dovremmo ripetere a noi stessi giorno dopo giorno. Perché la vita è una sola e non sappiamo ciò che il destino ha preservato per noi.
   
Non preoccuparti di ciò che non puoi controllare; ama e basta.
Tutto il resto... be', tutto il resto non conta.




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